Da qualche settimana è in onda il Nuovo spot di Kinder Cereali, che vede protagonista una
mamma come tante, indaffarata nelle sue occupazioni quotidiane.
Questo spot è solo uno dei tanti nuovi spot Kinder (quasi uno per prodotto) nei quali si evince la nuova strategia di comunicazione che vede l'abbandono del mondo sportivo a favore di uno storytelling concentrato su una semplice ma efficace domanda: "E di
cosa hanno bisogno le mamme di oggi, se non di un piccolo “aiuto”?
Credo che questo passaggio non sia particolarmente innovativo in senso assoluto ma induca comunque ad alcune riflessioni, anzi, domande:
1) Rivolgersi direttamente alle mamme, bypassando i ragazzi, è una mossa realmente vincente?
2) Le mamme sono sempre più al centro delle strategie di marketing di svariate categorie di FMCG.. a cosa è dovuta questa ascesa?
3) Possono i social contribuire alla diffusione del nuovo posizionamento del brand?
Michele
lunedì 4 novembre 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
I più letti negli ultimi 30 giorni
- Nel programma sono presenti inserimenti di prodotti a fini commerciali...
- BRANDING E LA SINDROME DI PIRANDELLO
- COMUNICAZIONE INTERNA 2.0
- BARILLA INSEGNA IL MARKETING AGRO-ALIMENTARE
- KOTLER E IL MKTG IN QUESTO PERIODO DI BURRASCA
- DANIEL SWAROVSKI: LA FAVOLA DI CRISTALLO
- UNCONVENTIONAL PER PESARO FILM FESTIVAL 2010
- IL NUOVO RUOLO DELLE RP NELLE RELAZIONI DIPLOMATICHE
- GUERRILLA CON LE MOSCHE
- SPOT VIVIDENT: CASUALITA' O PLAGIO?
A me sembra francamente una buona idea, niente di rivoluzionario, ma è pur vero che il reale target di Kinder non sono i ragazzi (che non hanno potere d'acquisto) ma le madri, che decidono cosa mettere in dispensa..
RispondiEliminaL.Stua