Vi segnalo un post molto ben dettagliato sui pro e i contro dei QRCODE. Senza dubbio tra i suggerimenti forniti dall'autore mi preme sottolinerare il 3°: "fornite agli utenti una ragione precisa per leggere il vostro codice". E' già... qualsiasi sia il vostro mezzo di comunicazione se manca il contenuto in grado di interessare, attrarre e coinvolgere sarà molto difficile ottenere dei risultati.
Michele
I QR Code stanno per compiere vent’anni, ma soltanto da poco sono stati
scoperti dagli uffici marketing, che hanno iniziato a usarli sempre più
frequentemente. Il motivo? Sono in sistema più facile ed economico per
spingere un consumatore dotato di smartphone a visitare un sito web
partendo da un altro media (un’affissione, uno spot televisivo, un
telefono cellulare…). Nel 2011 l’uso dei QR Code ha subito un incremento
a due cifre in molti paesi, Italia compresa e il trend non accenna a
diminuire. Ma come vedremo fra poco, non basta pubblicare un codice per
garantire il successo di una campagna promozionale. Anzi, a volte un
quadratino bianco si trasforma in un boomerang. I 5 esempi qui sotto si
riferiscono a campagne di marketing lanciate nel 2011 da brand molto
noti, che con errori da principianti hanno fatto sorridere (invece di
comprare) mezza Rete.
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giovedì 26 aprile 2012
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