Ieri sera ho assistito ad un bellissimo show sui vinili da collezione e devo dire che tra le meravigliose copertine presentate e spiegate come fossero vere opere d'arte mi ha colpito la storia del White Album dei Beatles.
Reduci dal successo di Sgt Pepper, i baronetti si interrogavano su quale copertina del disco avrebbe maggiormente attratto e soddisfatto i fan in attesa.
Con la mediazione di Robert Fraser, al proposito fu interpellato l'artista Richard Hamilton.
Dopo essere sparito dalla circolazione per alcuni mesi si presentò davanti ai ragazzi di Liverpool con un'idea coraggiosa e diametralmente opposta al fantasioso collage di Sgt Pepper. Una copertina interamente bianca, soltanto con il titolo The Beatles in rilievo.
Cioè avete capito.. questo signore riceve l'incarico dalla band più importante e famosa del tempo, fa perdere le sue tracce per qualche mese e poi si ripresenta da loro con una "non-copertina". Avrei voluto vedere la faccia di John...
Siamo nel 1968. Francamente davanti a cotanta genialità e coraggio mi vengono i brividi!
Michele
mercoledì 18 aprile 2012
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
I più letti negli ultimi 30 giorni
- L'INCREDIBILE CAMPAGNA DI BRITISH AIRWAYS
- Nel programma sono presenti inserimenti di prodotti a fini commerciali...
- KOTLER E IL MKTG IN QUESTO PERIODO DI BURRASCA
- SPOT VIVIDENT: CASUALITA' O PLAGIO?
- IL MARKETING DIGITALE IMPATTA SUL BUSINESS?
- COME ESSERE UN SUPERBRAND
- SOCIAL MEDIA MARKETING PER HOTEL
- L'UNCONVENTIONAL FUNZIONA OVUNQUE?
- 9 STRATEGIE DI YOUTUBE MARKETING
- IL "LATO B" DELLA PUBBLICITA'
Nessun commento:
Posta un commento