Quest'anno la mia agenzia partecipa alla IV° edizione dei "Carta Bianca Awards" rivolta a campagne graffianti, mordaci, irriverenti politically incorrect, in grado di rompere quei muri di perbenismo, omertà e buonismo..
In attesa di conoscere i vincitori allego le nostre proposte per sottolineare come la creatività possa essere uno strumento efficace al servizio del sociale.
Ciao Michele. Vorrei sottoporti un esempio di guerrilla marketing "particolare" che ho trovato gironzolando tra altri blog; l'autore del post lo chiama porno-marketing: in poche parole le aziende pagano esibizionisti vari per fare foto osè nelle quali sono ben visibili i loro marchi. In questo la diffusione del logo sfrutta l'enorme e capillare rete per lo scambio di contenuti pornografici.
RispondiEliminaTi pare abbia senso?
E' un post del 27 agosto su www.river-blog.com
Come ogni strumento intelligente se finisce nelle mani delle persone sbagliate può essere utilizzato per fini non propriamente eleganti! Inoltre non credo che i marchi possano giovarne particolarmente..
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