OPUS E, la Business Unit di OPUS che si occupa delle attività below the line della società, ha studiato le opportunità offerte dai multiplex per proporre alle aziende un modo innovativo di creare engagement con i consumatori, grazie all’unicità garantita dagli accordi di esclusiva pluriennale con i due più importanti player del settore: The Space e UCI Cinema, che rappresentano oltre il 50% del mercato con oltre 30 milioni di spettatori all’anno. I multiplex, che in meno di dieci anni sono stati in grado di evolvere il concetto di cinema da semplice luogo di “evasione” a media interattivo, consentono alle aziende di sviluppare una comunicazione integrata sfruttando l’ampiezza degli spazi e l’omogeneità dell’ambiente.
Grazie alle azioni di cinemarketing OPUS E riesce a raggiungere il pubblico, stupendolo e ”ingaggiandolo” anche attraverso stimoli polisensoriali.
In questi nuovi luoghi di aggregazione multimediale è possibile fissare il ricordo di una marca, grazie alle emozioni che gli spettatori vivono durante i momenti di intrattenimento.
Come?
Tre sono i fattori che determinano l’alta efficacia dei messaggi veicolati dalle aziende: l’esperienza vissuta da chi va al cinema, il divertimento offerto e le emozioni suscitate dal momento di ingresso nel foyer alla uscita dalla sala.
Questo consente alle aziende che decidono di comunicare attraverso il cinemarketing di fissare un ricordo memorabile del proprio brand, massimizzando il coinvolgimento attraverso la stimolazione dei sensi e dei fattori emotivi degli spettatori.
Il cinema è svago, divertimento, emozione, intrattenimento, una magia unica che tocca i cinque sensi: vista, udito, olfatto, tatto e gusto.
“Chi va al cinema è maggiormente predisposto a raccogliere stimoli visivi e di ogni altro genere, perché vive un momento di relax e di svago” commenta Massimiliano Langs, Direttore Generale di OPUS “ecco perché siamo i primi ad aver introdotto in Italia il cinemarketing, che crediamo rappresenti una nuova e più efficace frontiera del marketing in grado di indirizzare ogni singola attività di comunicazione verso un target segmentato e più specifico.
“A supporto di questa strategia abbiamo deciso di potenziare la nostra struttura avvalendoci della professionalità di Enrico Majer, General Manager della nuova business Unit OPUS E”.
“Crediamo fortemente nelle potenzialità offerte dal cinemarketing” - commenta Enrico Majer - “per questa ragione OPUS E, oltre a sviluppare innovative soluzioni che soddisfino sempre più la richiesta dei clienti, sta studiando sistemi per la valutazione puntuale delle redemption delle proprie attività, affinché sia possibile una misurazione efficace degli strumenti messi a disposizione delle aziende”.
FONTE www.marketingjournal.it
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