Quanto mi piacerebbe realizzarne una...
Michele
“Il mezzo è il messaggio” affermava qualche tempo fa McLuhan, studioso delle comunicazioni di massa e sociologo dei media, ad intendere che il vero messaggio che ogni mezzo trasmette è costituito e rafforzato proprio dalla natura del mezzo stesso. Ed è proprio guardando la carrellata di esempi di pubblicità outdoor che riportiamo di seguito che ci rendiamo presto conto di quanto ancora tutto ciò sia vero ed attuale.
In particolare in tema di green advertising i mezzi utilizzati per veicolare il messaggio hanno un ruolo cruciale nel rafforzare, rendere concreto, credibile e coerente il messaggio di chi propone al grande pubblico prodotti e servizi sostenibili o porta avanti azioni di responsabilità sociale d’impresa. Proprio l’utilizzo della pubblicità outdoor, coniugata in chiave creativa, si sposa in maniera particolarmente efficace con i messaggi green, offrendo anche essa stessa, in alcuni casi, benefici ambientali al territorio in cui viene realizzata. Come? Leggete di seguito e lo scoprirete.
Campagna Peugeot iOn
Cominciamo con un caso tutto italiano. Si tratta della campagna pubblicitaria di iOn, la prima city-car Peugeot elettrica al 100%. In collaborazione con Comune di Milano e Fondazione AEM, con i quali condivide i valori di ecosostenibilità ed ecomobility, Peugeot ha deciso di declinare alcune attività di comunicazione relative alla nuova eco-vettura in chiave “green”. Una di queste denominata “I Muri verdi di iOn per Milano” ha visto nascere due grandi affissioni/murales posizionati in Corso di Porta Ticinese e in via San Marco completamente realizzati con vari tipi di piante che svolgono una funzione ornamentale, di depurazione dell'aria e di isolamento termico.
Il Muro Verde di iOn, infatti, oltre a presentarci la nuova vettura, depura l’aria tramite l’assorbimento dell’anidride carbonica e la produzione di ossigeno; riduce la rumorosità, grazie alla capacità dei vegetali di assorbire onde sonore; migliora l’isolamento termico degli edifici determinando la riduzione dei consumi energetici e dell’emissione di gas serra; conserva la biodiversità; incrementa il tasso di umidità nell’aria; svolge la funzione di filtro per polveri sottili e gas. Ed ancor più positivo è che i benefici prodotti non sono limitati solo all’edificio sulle cui pareti si trova il Muro Verde di iOn, ma a trarne vantaggio è tutta la zona circostante.
Campagna Coca Cola WWF
Sempre all’interno del filone della cartellonistica che oltre a fare pubblicità fa bene all’ambiente, troviamo il billboard ecologico che Coca –Cola Company ha realizzato a Manila nelle Filippine in collaborazione con il WWF. Il cartellone, un quadrato con lati di circa 18 metri, si compone di circa 3.600 piante di una particolare varietà di tè, il Fukien ciascuna delle quali è in grado di assorbire in media quasi 6 kg di anidride carbonica l’anno.
Le piantine di tè sono inserite all’interno di contenitori realizzati con bottiglie di Coca Cola riciclate, riempite con una miscela di prodotti bio industriali e fertilizzanti organici. Anche il sistema di irrigazione utilizzato chiamato microirrigazione o irrigazione a goccia è a bassissimo impatto ambientale. Il cartellone è stato appositamente sistemato in corrispondenza di una delle strade più trafficate di Manila: ad alta visibilità quindi, ma anche ad alto tasso di inquinamento che il poster stesso contribuirà a ridurre nel corso del tempo.
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venerdì 16 settembre 2011
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