martedì 8 maggio 2012

BAMBINI E SOCIAL NETWORK. LA CASE HISTORY MYPAGE.IT

In questi giorni sto preparando il materiale per il corso Mamma 2.0 che terrò in agenzia la prossima settimana.  A tal proposito mi sono accorto di non avervi mai parlato di Mypage.it un social network interamente dedicato ai bambini veramente interessante.  Non serve essere esperti di social per capire come le mamme siano sempre alla ricerca di divertimento "sicuro" per i propri figli e  il web non è certo un  "paese per bimbi".  Questo progetto, nato nel 2009 ha fatto di questa necessità il suo punto di forza ed ai suoi inventori vanno tutti i miei più sinceri complimenti. 
Michele


Ecco i punti di forza secondo la recensione di Socialware:
  • Comunicazione azzeccata nel tono e nel design, anche nei dettagli
  • Semplicità estrema della User Experience: provate a crearvi una pagina per capire
  • L’utilizzo di un efficace e “blindato” sistema di Parental Control: il genitore deve autorizzare la registrazione del bambino (mediante la sottoscrizione di una mail apposita), e configurare un proprio account separato con una serie di dati che il bambino non può modificare. Deve anche inviare un documento oppure un pagamento di 1 euro con Paypal: io volevo crearmi un account di prova ma mi sono dovuto bloccare, per intenderci! Il bambino non autorizzato dai genitori non può aggiungere amici, ad esempio.
  • Funzionalità da (profilo personalizzabile, messaggi, amici) ma contenuti adatti al target (navigate tra i cosiddetti “kidget”, ovvero widget per bambini, per capire quello che intendo)
  • Localizzazione del servizio già in 3 lingue: italiano, inglese, francese. Si rivolge quindi già a un pubblico molto ampio e può quindi fare la giusta economia di scala
  • Business model intuibile e con buone potenzialità: advertising di prodotti per bambini e soprattutto tanti “kidgets” sponsorizzati (esempio: Lego) per arricchire il proprio profilo, così come hanno insegnato le apps di Facebook. Inoltre, pagine per brand o istituzioni che vogliono intercettare quel target (es: Giffoni)

1 commento:

  1. sulla semplicità dell'user experience ho forti dubbi... e anche i contenuti sono noiosissimi...

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